Con questo articolo parleremo dei Pastelli Secchi Rembrandt Soft Pastels. Rembrandt, da anni, fornisce prodotti in grado di combinare alla perfezione tradizione e innovazione, risultando una soluzione adeguata sia ad artiste e artisti professionisti, sia amatoriali.
Con questa breve recensione vogliamo trattare le caratteristiche e le peculiarità di questi pastelli, nati circa nel 1924 all’interno della fabbrica Talens di Apeldoorn. Oltre a ciò forniremo anche qualche consiglio sui supporti che puoi affiancare al loro utilizzo.
Andiamo!
- Quali sono le caratteristiche dei Rembrandt Soft Pastels
- Su quale carta è possibile utilizzare i Pastelli Morbidi Rembrandt
Quali sono le caratteristiche dei Rembrandt Soft Pastels
I Pastelli Morbidi Rembrandt Soft Pastels sono un prodotto di qualità top, nato grazie alla grande esperienza dei tecnici/chimici Rembrandt, e ai preziosi consigli di artisti professionisti. Ogni colore viene creato secondo una formula unica, le materie prime utilizzate vengono sottoposte a controlli qualità super rigorosi, garantendo così un risultato eccezionale.
La composizione e la morbidezza dei Rembrandt Soft Pastels
I Pastelli Morbidi Rembrandt hanno una composizione che permette al colore steso sulla superficie di assimigliare il più possibile a quello del pigmento puro. Tale composizione viene ottenuta grazie alla combinazione di: pigmenti di alta qualità, quantità minima di legante e i tipi più morbidi e puri di caolino, meglio definiti come Pipe Play o China Clay. La proporzione ben bilanciata tra gli elementi appena indicati consente una stesura del colore naturale e una resa vellutata.
La consistenza di questi pastelli è pensata per far si che trasferiscano in maniera estremamente facile il colore, senza sfaldarsi e senza diventare polvere. Dopo averli testati possiamo affermare che sono dotati di una consistenza perfetta. Sono infatti abbastanza duri da poter essere utilizzati per dettagli fini, bordi e tratti leggeri e, allo stesso tempo, abbastanza morbidi da consentire segni decisi, stesure di colore e realizzazione di punti luce.
Grazie a queste caratteristiche risultano sono adatti a molteplici tecniche, artiste e artisti amano utilizzarli sia per ritratti realistici, sia per nature morte.
Pigmenti e colori
Come anticipato in precedenza, per la produzione di questi pastelli vengono utilizzati esclusivamente pigmenti di alta qualità, attentamente selezionati e inseriti nella formula in concentrazione elevata. Questo garantisce un potere colorante e una purezza del colore elevata.
Ci teniamo a sottolineare che l’intera gamma è priva di pigmenti a base di metalli pesanti come il cadmio, il piombo e il cobalto.
La gamma conta ben 218 diverse tonalità. Quando si utilizza la tecnica del pastello i colori vengono mescolati direttamente all’interno dell’opera stessa, se vengono posati troppi strati l’effetto sul supporto può diventare saturo e i nuovi strati non riusciranno ad aderire. Proprio per questo motivo, la gamma contiene molti toni intermedi così che le sfumature scure e chiare non debbano essere mescolate.
I Rembrand Soft Pastels contengono all’interno della cartella colori:
- 44 colori puri
- 56 colori mescolati con il nero
- 118 colori mescolati con il bianco
Il codice colore di ciascuna tonalità indica se essa è stata mescolata con bianco, nero, oppure se è pura. Per i colori puri viene aggiunto al codice “.5”. Per rendere il tutto più facile, prendiamo come esempio la tonalità Ocra Gialla. Il colore puro viene definito con il codice: 227.5. I toni intermedi mixati con il nero sono indicati dai codici: 227.2 e 227.3, mentre i toni intermedi miscelati con una quantità crescente di bianco sono indicati con i codici: 227.7, 227.9 e 227.10. Va sottolineato che alcune tonalità possiedono anche le gradazioni “.8” e “.12”.
La resistenza alla luce
La resistenza alla luce dei Rembrandt Soft Pastels viene definita in questo modo:
- º = 0-10 anni di resistenza alla luce in condizioni museali
- + = 10-25 anni di resistenza alla luce in condizioni museali
- ++ = 25-100 anni di resistenza alla luce in condizioni museali
- +++ = almeno 100 anni di resistenza alla luce in condizioni museali
La resistenza alla luce delle varie tonalità è stata testata in conformità allo standard ASTM D4303. IL risultato è che 157 tonalità presenti nella gamma sono state valutate con +++ (oltre 100 anni), le restanti 61 invece con ++ (25-100 anni).
⚠️ Queste valutazioni sono fatte su conservazioni delle opere in condizioni di museo!
Su quale carta è possibile utilizzare i Pastelli Morbidi Rembrandt
Come ben sai, lavorando con i pastelli secchi la polvere del pastello viene trasferita sulla superficie di lavoro. In teoria, nell’utilizzate i Rembrandt Soft Pastel puoi utilizzate molteplici supporti, noi però consigliamo fortemente la carta per pastello.
Il supporto per pastelli più utilizzato da artiste e artisti è senza dubbio la Carta Pastelmat. Questi supporto è conosciuto per la sua superficie vellutata, più liscia della carta vetrata e più ruvida del velluto, il che consente al colore di aderire alla perfezione. La grammatura è di 360gr. Queste caratteristiche le consentono di trattenere molteplici strati di colore, senza creare l’effetto saturazione.
Un seconda tipologia di carta adatta ai Pastelli Morbidi Rembrandt è la Mi-Teintes Touch di Canson. Si tratta di un supporto caratterizzato da superficie granulare con effetto sabbiato, peculiarità che le permette di trattenere i pigmenti sul foglio e di far scorrere il pastello alla perfezione. Esattamente come visto per la Pastelmat, anche in questo caso è possibile sovrapporre più strati di colore. La grammatura è di 350gr.
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Articolo scritto da: Federico
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