Quali sono le matite colorate migliori? Te lo spiegheremo in questo articolo.
Arriva per tutti quel momento in cui ci si accorge che le matite colorate comprate finora sono tutto fuorché le migliori!
Comprate al supermercato, sugli scaffali di un’edicola affollata, o a poco prezzo su un grande store online, così a casaccio, nella convinzione che una matita colorata è pur sempre una matita colorata.
Seppur capaci di regalarci le nostre prime soddisfazioni artistiche, quando invece si tratta di fare qualcosina in più, quelle stesse matite non possono che risultare deludenti, con i loro colori spenti, con i loro salti cromatici improbabili, con le loro mine che si spezzano al solo guardarle.
Ecco allora che si alza lo sguardo, un po’ affranti, alla ricerca delle migliori matite colorate per disegnare…
- Le caratteristiche di una buona matita
- Matite colorate professionali Caran d’Ache
- Le migliori matite colorate: i modelli da non lasciarsi scappare
- Una selezione di matite colorate per chi inizia
Le caratteristiche di una buona matita
Ma cosa significa cercare le migliori matite colorate?
Semplice: vuol dire mettersi alla ricerca di matite professionali, pensate per colorare in modo fluido e piacevole, che si sfumano bene, che tengono la punta e che sono agevolmente temperabili.
È forse chiedere troppo? Se si parla di matite comprate all’edicola insieme a un pacchetto di chewingum e alla Settimana Enigmistica, sicuramente sì.
Ma se invece per l’acquisto ci si rivolge a un negozio specializzato nella vendita di accessori per l’arte, sicuramente no!
Ergonomia e differenze estetiche tra le matite
Bisogna partire dal presupposto che, per capire quali sono le migliori matite colorate, è necessario provarle.
Questo significa prenderle, fare dei tratteggi, delle lineette più o meno spesse, fare dei tratti con pressioni diverse, provare a sfumare, fare la punta e via dicendo.
Questo ovviamente non è sempre possibile, e allora, per forza di cose, è necessario affidarsi alle spiegazioni di chi ha già provato quelle matite, nonché, ovviamente, alle descrizioni fatte dal marchio stesso. É però anche vero che, già dall’esterno, è possibile farsi un’idea del tipo di matita con cui si ha a che fare.
Prima di tutto a cambiare tra una matita colorata e l’altra è la forma del fusto.
Cosa muta tra uno e l’altro? Ebbene, spesso ci ritrova davanti a delle matite colorate con fusto a sezione esagonale, e quindi con sei angoli che, almeno teoricamente, dovrebbero permettere all’artista di avere un’impugnatura salda. Altro vantaggio della sezione esagonale è il fatto che, usando un piano inclinato come supporto per il disegno, le matite non rotolano via.
A rotolare ci pensano invece, ovviamente, le matite con sezione tonda.
Eppure parecchie tra le migliori matite colorate che si possono trovare in commercio sono esattamente così. Perché mai?
Molti marchi famosi decidono di produrre delle matite colorate tonde perché così facendo si dà agli artisti la possibilità di trovare sempre una punta perfetta, ruotando la matita tra le dita senza ostacoli, non avendo a che fare con gli spigoli tipici delle matite esagonali.
A tutt’altro pensano invece i – pochi – brand che producono matite colorate a sezione triangolare. Qui l’attenzione è tutta per la supposta ergonomia del fusto che, con tre lati, dovrebbe garantire un’impugnatura migliore.
Per parecchi artisti e disegnatori, però, non è affatto così: de gustibus.
I diversi tipi di mina delle matite colorate
Dopo aver speso qualche paragrafo a parlare dell’esterno delle matite colorate, dedichiamo qualche riga a loro interno, prima di andare a parlare nel concreto delle migliori matite colorate in commercio, marchio per marchio.
Ebbene, all’interno del fusto di legno si trova la mina, ovvero il risultato di un mescolanza tra pigmenti colorati e altre sostanze chimiche, le quali hanno il compito di tenere uniti i pigmenti a formare un insieme solido.
Si parla dunque in generale di cere e di colle che, nelle matite economiche, finiscono spesso per prendere il sopravvento sui pigmenti.
Il risultato?
Semplice: nel momento in cui una mina è composta con pigmenti di qualità scarsa che vengono sovrastati dalle colle, la matita tende a essere sempre meno efficace una volta usata su un foglio.
All’altro estremo si piazzano invece le matite colorate acquerellabili di alta qualità, che presentano delle mine più morbide, grazie ai particolari leganti usati, i quali sono solubili in acqua.
Matite colorate professionali Caran d’Ache
Provate a parlare con un artista esperto e sicuramente non mancherà di nominare le matite colorate Caran d’Ache, semplicemente immancabili. Parliamo di un marchio fondato a Ginevra nel 1915, che quindi ha da qualche tempo compiuto un secolo di vita.
Il suo nome corrisponde al termine russo per ‘matita’, il quale proviene a sua volta dal turco ‘kara tash’, che indica la grafite: insomma, sembra chiaro quale è il campo d’azione di questo conosciutissimo marchio. Tutte le linee di Caran d’Ache possono essere inserite in qualsiasi top ten delle migliori matite colorate al mondo, e i cofanetti in legno di questo marchio abitano i sogni di tantissimi artisti!
Le migliori matite colorate: i modelli da non lasciarsi scappare
Quali sono, dunque, le migliori matite colorate tra le quali scegliere per un artista?
Matite colorate Luminance Caran d’Ache
Partiamo, per esempio, dalle Caran d’Ache Luminance: come suggerisce il nome sono delle matite estremamente luminose, con sfumature morbide pronte a rapire qualsiasi disegnatore, anche il più navigato. Create appositamente per un uso professionale, queste matite colorate presentano una qualità altissima, tengono la punta e sono altamente coprenti. C’è essenzialmente un solo svantaggio, ovvero il costo, che pone le Caran d’Ache Luminance al di sopra della media. Ma la qualità, si sa, si paga (e poi noi di Momarte siamo famosi per avere dei costi bassi, praticamente imbattibili, anche quando si tratta di strumenti ‘preziosi’ come le matite colorate Caran d’Ache).
Degne di tutto il nostro rispetto e assolutamente soddisfacenti – diciamo pure esaltanti – sono anche le altre linee più alte del brand svizzero, come le Caran d’Ache Museum, le Supracolor e le Prismalo, tutta roba, insomma, per esigenti intenditori.
Matite colorate Polychromos Faber-Castell
Le Faber-Castell Polychromos sono matite colorate a base d’olio e, come quasi tutte le matite che hanno questa caratteristica, presentano un nucleo leggermente più duro, risultando perfette sia per colorare grandi aree sia per realizzare dettagli. All’interno dell’impasto utilizzato per la produzione della mina è presente della resina. Quest’ultima funziona da legante e contribuisce a rafforzare il nucleo.
Le Polychromos vengono prodotte tramite il sistema SV, il che significa che l’intera lunghezza della mina è incollata al corpo della matita, favorendone resistenza e scongiurando facili rotture della mina.
I colori di queste matite sono estremamente brillanti, intensi e luminosi. Ciò che colpisce, oltre alla resa, è la resistenza alla luce. Ogni matita presenta sul corpo delle stelline che classificano ogni tonalità in base alla resistenza alla luce, tutte le matite della gamma sono in grado di mantenere inalterato il loro colore nel tempo.
Matite colorate Derwent Chromaflow
Le Derwent Chromaflow sono matite colorate di altissima qualità, con una mina da 3.5mm avvolta in un corpo in legno da 7.2mm. Ciò che contraddistingue queste matite da tutte le altre presenti sul mercato è l’elevata morbidezza della mina, la quale semplifica la miscelazione tra i diversi colori consentendo di dar vita a sfumature uniche.
Oltre alle caratteristiche inerenti alla composizione della mina, si può sottolineare un’eccellente resistenza alla luce. Il 60% delle tonalità presenti all’interno della cartella colori è classificata con un voto che va da 6 a 8 sulla scala Blue Wool.
Queste matite sono conosciute come le primissime alternative delle Prismacolor. Questo è dettato dalla morbidezza della mina e dalla possibilità di dare vita a sfumature ed effetti molto simili a quelli ottenuti con le Prismacolor stesse.
Matite colorate Derwent Drawing
Le Derwent Drawing sono tra le matite con la mina più grande tra quelle presenti sul mercato, stiamo parlando di 5mm. Il corpo della matita, di diametro 8mm, è verniciato con un caratteristico colore rosso e presenta incise tutte le informazioni necessarie.
La cartella colori non è troppo vasta e conta 24 diverse tonalità. I colori sono per la maggior parte desaturati e risultano perfetti se usati per la realizzazione di ritratti, sia umani sia animali, e per paesaggi naturalistici. Anche in questo caso si tratta di una mina morbida, perfetta per essere accompagnata dall’utilizzo di pastelli ad olio o a cera.
Le disegnatrici o i disegnatori amano utilizzare queste matite per realizzare basi di colore, sia per tonalità che per la possibilità di sovrapporre altri strati, anche con matite diverse. Sono utilizzate anche per rinforzare zone d’ombra e per intensificare i contrasti, questo perché il colore rende bene anche se applicato sopra ad altri strati di matita.
Matite colorate Derwent Artists
Ecco un altro marchio che non può assolutamente mancare in questa classifica. Parliamo di Derwent, a partire ovviamente dalla linea di matite colorate Artist: parliamo anche qui di matite professionali, a base di cera, altamente sfumabili.
Qui il prezzo è pienamente in linea con il mercato, e quindi si può parlare senza problemi di un rapporto qualità/prezzo sbalorditivo.
La mina è decisamente più dura di quella delle Caran d’Ache, e può essere temperata fino a diventare un vero e proprio stiletto.
Chi le conosce le ama soprattutto per i grandi risultati che si possono ottenere lavorando per sovrapposizione (sapendo però già in partenza di dover usare della carta da disegno con una grammatura importante).
Matite colorate Derwent Lightfast
Quando parliamo di matite colorate Derwent, non possiamo non trattare delle Derwent Lightfast. Matite colorate caratterizzate da un elevata pigmentazione a base d’olio e disponibili in 100 diverse tonalità, tutte resistenti alla luce al 100%.
Le matite colorate Lightfast rappresentano la prima matita a base d’olio dell’azienda inglese Derwent. La realizzazione di un prodotto così esclusivo è stata possibile grazie ad un duro lavoro, svolto dall’azienda inglese, per soddisfare i propri clienti.
Caratteristica principale e unica di queste matite è la loro resistenza alla luce. Derwent sostiene che le tonalità dei vari colori possano resistere addirittura per 100 anni, questo grazie ad una mina colorata del tutto rivoluzionaria.
Se vuoi scoprire di più riguardo le performance di questo prodotto, abbiamo scritto un’ottima recensione delle matite colorate Derwent Lightfast.
Matite colorate Derwent Coloursoft
Parliamo sempre di Derwent, le matite colorate Derwent Coloursoft rappresentano un mix perfetto tra matita e pastello.
Le Coloursoft sono conosciute tra tutti gli artisti per l’incredibile morbidezza della mina, che consente di esaltare la ricchezza del colore e consente di costruire sovrapposizioni infinite.
Sono disponibili in 72 tonalità diverse, caratterizzate da una vivacità e brillantezza uniche. Un prodotto assolutamente da provare!
Matite colorate Derwent Inktense
L’azienda inglese Derwent è anche famosa per la produzione delle esclusive matite colorate Derwent Inktense. Come mai le definiamo esclusive? Molto semplice, le Derwent Inktense hanno come obiettivo quello di fornire all’artista la sensazione di usare una vera e propria penna a inchiostro.
Sono disponibili in 72 colori diversi, presentano un corpo tondo di 8 mm che racchiude una mina a base di cera di 4 mm.
Le Inktense sono caratterizzate da delle tonalità particolarmente intense e luminose, portando i colori a dare l’idea di saltare fuori dalla pagina. Altra peculiarità da non sottovalutare è l’idrosolubilità, nessun altra matita dalla mina acquerellabile è in grado di fornire una resa del colore come quella delle Inktense.
Una selezione di matite colorate per chi inizia
In questo breve paragrafo vogliamo consigliare le matite colorate per chi si affaccia per le prime volte a questa tecnica. Si tratta di prodotti di ottima qualità che, allo stesso tempo, possono essere acquistati senza dover sostenere una spesa eccessiva. Artiste e artisti alle prime armi preferiscono generalmente iniziare con matite non troppo costose per poi, una volta fatta pratica, passare all’acquisto di prodotti top di gamma.
Partiamo con le matite colorate Lyra. Pur essendo economiche, sono assolutamente degne di nota le matite Rembrandt Polycolor, a base d’olio e quindi tendenzialmente lucide, che per il loro prezzo possono certamente essere tra le migliori scelte per l’apprendista.
Degna di nota è anche la versione acquerellabile, le Lyra Rembrandt Aquarell: disponibili in 72 colori, sono dotate di una mina morbida da 3.8mm e sono perfette per i tuoi lavori a tecnica mista o umida, grazie alla possibilità di acquerellarle e lavorarle (quasi) come fossero acquerelli.
Disponibili poi sul nostro E-commerce sia nella versione Acquerellabile sia in quella non Acquerellabile, sono le Derwent Academy. Si tratta di matite colorate realizzate con il fusto in legno naturale e una mina composta da pigmenti extra fini di alta qualità, miscelabili con l’acqua nella versione acquerellabile.
Una terza valida soluzione per iniziare sono le Matite Colorate Studio di Winsor&Newton. Anche in questo caso si tratta di matite contraddistinte dallo straordinario rapporto qualità/prezzo, con la mina che viene incollata lungo tutta la lunghezza del fusto e risulta super resistente alla rottura. Il corpo è tondo da 3.8mm e il legno utilizzato proviene esclusivamente da foreste FSC. I pigmenti utilizzati all’interno dell’impasto della mina sono extrafini e assicurano toni intensi e coprenti.
Consigliate per studenti e artisti alle prime armi sono poi le Matite Colorate Expression Bruynzeel. Si tratta di matite con una mina da 3.3mm avvolta in un fusto da 7.6mm. La mina è molto ben pigmentata ed è contraddistinta da ottima morbidezza. Queste matite sono disponibili in set da 12, 24, 36 e 72 colori.
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