Vuoi scoprire come imparare a disegnare partendo da zero? Ebbene, purtroppo – o per fortuna – non esiste nessuna formula magica per riuscire a farlo in brevissimo tempo e con pochi sforzi. Insomma, nessuno può passare d’un colpo dal livello zero al livello Giotto!
Con un po’ di pazienza, un po’ di passione e le tecniche giuste, però, puoi senz’altro raggiungere risultati soddisfacenti in poco tempo, notando dei miglioramenti importanti settimana dopo settimana. Continua a leggere per capire come imparare a disegnare partendo da zero, seguendo tre step fondamentali!
- 1° Step: la mentalità giusta
- 2° Step: imparare a vedere
- 3° Step: prendere familiarità con la matita da disegno
- Prodotti per disegnare
Come imparare a disegnare in 3 step
1° Step: la mentalità giusta per imparare a disegnare
Se vuoi capire come imparare a disegnare, devi per prima cosa metterti in testa che disegnare deve essere un’attività piacevole.
Il tuo obiettivo non deve essere quello di diventare il prossimo Leonardo Da Vinci, né quello di disegnare opere che verranno esposte e vendute nelle più grandi gallerie del mondo. No, il disegno deve essere un hobby, un’attività rilassante, un passatempo, una passione. Tutto il resto – eventualmente – verrà dopo.
Insomma, se vuoi davvero imparare a disegnare, devi farlo in primo luogo per te stesso: una volta presa in mano la tua matita da disegno non devi iniziare a essere impaziente di vedere l’opera finita, no, devi invece assaporare ogni momento, divertendoti!
Nel disegno, come in qualsiasi altra attività, si dovrebbe sempre aspirare al meglio, e quindi a migliorarsi. Sarebbe però sbagliato aspirare alla perfezione, anche perché questo atteggiamento non potrebbe che rendere il tuo ‘hobby’ alquanto frustrante. Prima di tutto perché, partendo da zero, i tuoi primi disegni saranno ben lontani dall’essere perfetti, perfino i più semplici. In secondo luogo, perché la perfezione non esiste: ogni volta che imparerai qualcosa di nuovo, scoprirai qualcos’altro che non sai fare, e questo potrebbe renderti insoddisfatto.
Elimina il concetto di ‘perfezione’ dalla tua testa, e concentrati invece solo e unicamente sul come imparare a disegnare. In che senso? Semplice: tu non stai imparando a disegnare per diventare l’artista più bravo del mondo; no, stai imparando a disegnare per imparare a disegnare, tutto qui, perché disegnare è bello! Si tratta dunque di un processo continuo, che gli stessi artisti affermati continuano ad affrontare, o meglio, a vivere. Chiaro, no?
2° Step: imparare a vedere quello che devi disegnare
Il bravo disegnatore è prima di tutto un bravo osservatore. Certo, i suoi strumenti principali sono la matita, la carta e la gomma, ma c’è un altro elemento fondamentale che non si può acquistare in nessun negozio di accessori per il disegno: stiamo parlando, ovviamente, della vista. E occhio, non ci riferiamo genericamente alla ‘capacità di vedere’.
Guardarsi intorno è infatti una cosa, guardare con gli occhi del disegnatore è un’altra!
Pensa, per esempio, al viso del tuo migliore amico o della tua migliore amica, o a quella del barista che tutte le mattine ti offre il caffè. O ancora, pensa all’albero sotto al quale hai fatto l’ultimo picnic, o al vaso di fiori che c’era qualche settimana fa nel tuo salotto.
Sapresti disegnarli? No!
E non solo perché non sei capace ‘manualmente’ di farlo – altrimenti non saresti arrivato su questa guida su come imparare a disegnare da zero. Non saresti in grado di farlo anche perché la tua vista non è quella di un disegnatore: osservi le cose con sguardo distratto, senza cercare di carpirne la struttura portante, la forma esatta, i dettagli, i parallelismi, le ombre e via dicendo.
Il secondo passaggio per capire come imparare a disegnare, dunque, è quello di imparare a osservare realmente le cose: riprodurle fedelmente su carta, altrimenti, sarà del tutto impossibile!
3° Step: prendere familiarità con la matita per disegnare
Dopo la teoria, o meglio, dopo la preparazione mentale, possiamo passare alla pratica, e quindi agli esercizi pratici relativi all’uso della matita da disegno. Certo, si potrebbe pensare che questi esercizi propedeutici siano noiosi, banali e perfino inutili, ma non è affatto così: gli esercizi che ti proporremo nelle prossime righe ti permetteranno di prendere confidenza con la matita da disegno e di iniziare a usarla con cognizione di causa in modo efficace.
Per imparare a disegnare dovresti esercitarti ogni giorno, seppur per sessioni brevi: un quarto d’ora, al massimo una mezz’oretta di disegno al giorno, all’inizio, è più che sufficiente. Durante le prime sessioni non dovrai concentrarti tanto sul disegno in sé, quanto invece sulla tua mano, sui suoi movimenti e sulle sensazioni che questa di darà. Prima di tutto, al termine degli esercizi, la tua mano dovrebbe essere sì stanca, ma mai dolente: ecco perché devi tenere le dita rilassate, senza esercitare una pressione eccessiva.
Date queste regole generali, possiamo suggerire alcuni esercizi iniziali. Ti ricordiamo, però, che non devi viverli come un dovere, né come un primo passo verso la perfezione: questi stessi esercizi devono essere divertenti. Falli in una stanza luminosa, e con una bella musica in sottofondo!
Per prima cosa, per capire come imparare a disegnare, dovresti iniziare a tracciare sul tuo foglio da disegno delle linee casuali. Proprio così: imbraccia la tua matita da disegno e fai delle righe a zig zag, delle linee curve, delle molle, delle forme chiuse, insomma, scarabocchia senza limiti. Questo ti servirà per farti capire che per ‘disegnare’ basta davvero poco, e ti aiuterà a rilassare la mano e a riscardarla, in vista dei prossimi esercizi.
Dopo gli schizzi casuali dovresti passare a delle linee più controllate. Tipicamente, in questo passaggio, si procede dunque a fare qualche decina di punti casuali sul foglio da disegno, giocando poi a collegarli per mezzo di una linea continua. Questo facile esercizio di aiuta a prendere confidenza con la matita e con la tua mano, e soprattutto con i cambi di direzione: in questo modo riuscirai a capire meglio e in modo naturale come usare nel modo corretto la matita.
Fatto questo, puoi iniziare a disegnare delle linee sul tuo foglio. Qualsiasi linea che ti venga in mente: una serie di linee verticali, delle linee orizzontali, più lunghe e più corte, dei piccoli segmenti disposti a stella, delle linee brevi che si intersecano. Fatto questo, puoi rendere il tutto più difficile, cercando di disegnare dei tondi, o meglio, delle figure ovali, cercando di chiuderli correttamente.
Infine, puoi iniziare a prendere confidenza con il tratteggio, disegnando piccole linee veloci e vicine, nella stessa direzione, per poi intersecarle con delle linee perpendicolari: ti servirà per allenare i movimenti brevi, indispensabili per qualsiasi disegno, soprattutto per quello in bianco e nero.
Una volta che riuscirai a fare tutti questi esercizi con leggerezza, con una mano perfettamente rilassata e con una buona padronanza dei movimenti, potrai iniziare a schizzare i primi oggetti semplici: la mela che si trova sul tuo tavolo, la gomma da cancellare, il tuo cellulare. O magari, invece di disegnare degli oggetti dal vero, potresti prendere spunto da qualche fumetto non troppo complicato, disegnando il profilo di Dylan Dog, di Topolino o dell’Uomo Ragno!
Gli accessori necessari per imparare a disegnare
Questi sono i passaggi fondamentali per capire come imparare a disegnare: il tuo processo di formazione, come detto, non finirà mai! Tutto quello che devi fare è procedere con pazienza e con passione, utilizzando gli accessori da disegno giusti.
All’inizio, del resto, non te ne serviranno troppi, né di troppo costosi.
Certo, è molto meglio evitare di buttarsi sulle matite economiche da edicola, e quindi su quelle che si affibbiano ai bambini dall’asilo, ma non è nemmeno il caso di esagerare: all’inizio ti basteranno un paio di buone matite in grafite di diversa durezza, una buona gomma bianca per cancellare e qualche blocco da disegno (meglio se da schizzo).
Più avanti nel tempo, quando migliorerai, potrai iniziare a provare anche i carboncini, la sanguigna e via dicendo: per ora, l’importante è capire come imparare a disegnare!
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