Proviamo le Matite Colorate Derwent Lightfast

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Eccoci tornati con una nuovissima guida, oggi parleremo di un prodotto considerato tra i migliori nella sua categoria, ovvero le Matite Colorate Derwent Lightfast. Stiamo parlando di matite a base oleosa, molto resistenti alla luce, che possono vantare ben 100 diverse tonalità all’interno della loro gamma.

Questo articolo è ispirato al nostro nuovo video YouTube, realizzato in collaborazione con la bravissima Giulia. Consigliamo di dargli uno sguardo in modo da comprendere al meglio ciò che vedremo in questa guida che, come detto, vedrà come protagoniste le Derwent Lightfast!

Quali sono i materiali che utilizzeremo in questa guida?

Le Derwent Lightfast sono tra le matite colorate più apprezzate dagli artisti. Vengono definite “a base oleosa”, questo perché, durante la produzione dell’impasto della mina, viene aggiunto dell’olio, rendendo così la mina morbida e permettendo una resa del colore brillante e coprente. Inoltre, questa caratteristica, permette agli artisti di combinare le Lightfast con diversi medium per la pittura, come per esempio l’olio di lino oppure solventi minerali, favorendo la creazione di effetti pittorici particolari e la possibilità di sfumare con il pennello.

La cartella colori vanta al suo interno ben 100 tonalità, tutte resistenti al 100% alla luce. Le opere realizzate con queste matite, se conservate in ambienti asciutti e se non esposte direttamente alla luce del sole, possono mantenere le loro tonalità originali fino a 100 anni!

Oltre alle matite, utilizzeremo come supporto il Blocco Paint On di Clairefontaine N°6, composto da 24 fogli di colore diversi tutti caratterizzati da grammatura di 250 gr e composizione al 100% in cellulosa.

Avremo poi bisogno del Diluente Tintorsetto e di un pennello, più avanti scopriremo il perché, e di un temperamatite a manovella, in modo da avere delle matite sempre super appuntite.

Realizziamo degli swatch

La nostra palette sarà composta da 11 colori, nello specifico:

  • White 718
  • Flesh Pink 661
  • Yellow Ochre 650
  • Mid ultramarine 670
  • Burnt Sienna 747
  • Dark Orange 703
  • Bordeaux 713
  • Purple 715
  • Merlot 709
  • Violet 667
  • Midnight Black 714

Come potrai vedere dal video, nell’ultimo quadratino Giulia ha miscelato Mid ultramarine e Purple e poi ha usato il Blender per rendere il tutto più omogeneo.

Per mostrarti come stendere e poi sfumare il colore, abbiamo disegnato una sfera una sfera. Grazie al blender è possibile uniformare la stesura in maniera molto semplice. Il nostro consiglio è quello di fare dei tratti sul foglio prima di passare da un colore all’altro, per togliere dalla mina il colore che hai sfumato.

La caratteristica di questi colori è che hanno un’alta percentuale di pigmento. Infatti, anche utilizzandoli su carte diverse, il colore rimane intenso. Si vede che sono delle matite di altissima qualità. Come puoi vedere dal video e dall’immagine qui sotto, il foglio bianco, caratterizzato da grana ruvida, permette di vedere la resa alla perfezione.

All’interno del paragrafo sui materiali abbiamo accennato all’utilizzo del Tintorsetto, ora capirai come mai. Siccome le matite hanno una base oleosa, puoi usare un solvente per sciogliere il colore. Se vuoi una finitura più morbida questa tecnica può andare bene. Il colore risulta vellutato e uniforme. La matita si comporta quasi come fosse un olio.

In commercio esistono dei solventi minerali specifici per le matite, io ho usato il Tintorsetto in quanto è una valida alternativa. Devi solo prestare attenzione a non macchiare eccessivamente il foglio.

Confronto tra Derwent Lightfast e Caran d’Ache Luminance

Dato che già stiamo parlando di matite, facciamo un rapido confronto tra le Luminance di Caran d’Ache e le Lightfast, in modo da mostrare la differenza.

Le Lightfast sono leggermente più burrose, questo per via della sua composizione oleosa, mentre le Luminance hanno un effetto molto saturato ma leggermente più polveroso. Se desideri vedere un video di approfondimento sulle Luminance, ti lasciamo qui il link!

Realizziamo un’illustrazione con le derwent Lightfast

Prima di partire con la nostra illustrazione, vogliamo darti un consiglio su come intensificare il colore. Puoi infatti sovrapporre i tratti fino a coprire il bianco del foglio, è molto semplice. Basta incrociare i tre colori con tratti in direzioni diverse e, nei punti dove desideri maggior colore, ripassare i tratti o esercitare più pressione sul foglio.

Ora possiamo partire con la nostra illustrazione! Prima di iniziare con i colori tracciamo dei tratti con la matita bianca. In questo modo, se dovessero poi vedersi dei segni, non sarebbero così evidenti. Dopodiché disegniamo una cornice sul foglio, in questo modo andiamo a delimitare lo spazio e l’illustrazione sarà posizionata meglio.

Con l’Azzurro ripassiamo le linee del volto e dei capelli e, con il Siena Bruciata, iniziamo a tracciare i lineamenti. È importante disegnare dei tratti leggeri e sottili, questo perché desideriamo che le linee si sfumino bene con l’incarnato del viso. Usiamo il Rosa Carne per il viso e con il Nero e il Viola aggiungiamo qualche piccolo dettaglio. Usare questi colori più scuri attira l’attenzione verso gli occhi e crea un contrasto che ci piace moltissimo. Tramite il Blender uniformiamo la parte delle guance e rendiamo la sfumatura più morbida.

Il Porpora è perfetto per le parti in ombra, eseguiamo così dei tratti molto sottili nella parte destra del collo. Con il colore Merlot e il Magenta riempio le ciocche di capelli alternando questi due colori, facendo attenzione a lasciare qualche dettaglio bianco.

Grazie all’Oltremare Medio creiamo una base per la maglia, che ripassiamo poi con il Siena Bruciata. In questo modo si crea una rete di tratti di diversi colori. Con il viola tracciamo delle linee verticali per spezzare il pattern della maglia.

Tramite l’Ocra Gialla e l’Oltremare Medio riempiamo lo sfondo. Per i punti che richiedono maggiore precisione, consigliamo di fare bene la punta alla matita e di lavorare con molta attenzione. Usare le Lightfast consente di avere una stesura uniforme e piena.

Per finire aggiungiamo gli ultimi dettagli dei capelli, le ombre e la cornice e, per staccare dal fondo del foglio, aggiungiamo una linea bianca all’esterno della cornice realizzata con il Magenta.

Spero che questa guida e che il video ti siano piaciuti, se hai dei consigli scrivi pure nei commenti e iscriviti al canale per non perdere i prossimi video. Ciao!

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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